investire-nella-formazione

Hai paura di investire nella formazione? Leggi questa storia e impara le regole del gioco

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:News

Hai paura di investire nella formazione, perché credi che non sia una priorità e preferisci spendere i tuoi soldi altrove? Oppure ti spaventa tutta la burocrazia che c’è dietro?

Sono sicura che tu sia in buona compagnia, perché, tra tutti gli imprenditori che ho aiutato ad entrare nel mondo della formazione finanziata, queste sono certamente le paure più comuni.

In questo articolo, ti darò alcuni consigli su cosa e come fare per investire nella formazione che, sono certa, ti saranno molto utili, per la tua vita da imprenditore.

Leggi questa storia

Perché non aderisci a Fondimpresa ed inizi sul serio ad investire nella formazione dei tuoi lavoratori?

E’ stata questa una delle prime domande che ho fatto ad una mia cliente, Ida, qualche istante dopo esserci presentate.

Ricordo ancora benissimo quel momento perché, la sua risposta, mi lasciò davvero esterrefatta.

Prima di rivelartela però, voglio partire da un preambolo che, prima ancora di raccontare la storia di Ida per spiegare il metodo migliore per investire nella formazione, spiega quello che mi ha spinto a raccontare pubblicamente questa storia.

Non tutti sanno…

Qualche giorno fa ho avuto il piacere di parlare in consulenza con alcuni clienti che avevano appena terminato un percorso formativo dopo essersi iscritti a Fondimpresa grazie al mio supporto e a quello del mio team.

“Nadia, con te ho finalmente capito che si può investire nella formazione senza gravare sulla produzione e soprattutto senza costi aggiuntivi per noi imprenditori. Prima mi capitava di parlare con professionisti che usavano sempre un linguaggio tecnico e difficile per spiegarmi come potevo recuperare questi soldi, ogni volta che parlo con te invece, ho l’impressione che spieghi le cose in maniera veramente accessibile anche a chi ignora questo mondo”.

La verità, che ho spiegato ai miei clienti e che vorrei condividere anche qui, è che io sono così perché ho una formazione di base diversa.

 

Non tutti sanno che io ho seguito un percorso universitario nel campo ingegneristico: un po’ di anni fa ero sui cantieri a lavorare come coordinatrice di cantiere e come tanti di voi non sapevo nulla di fondi interprofessionali e di come usarli per investire nella formazione.

Poi mi sono avvicinata in punta di piedi a questo mondo e, sia attraverso lo studio privato (tantissimo studio!) che dei corsi professionali, ho sviluppato l’esperienza necessaria per abilitarmi all’esercizio della professione di consulente.

Come i miei clienti attuali, nei miei primi approcci non riuscivo proprio a capire il linguaggio dei tecnici e degli addetti ai lavori che, sparando paroloni, sembrava quasi volessero “nascondere” le cose.

Perché la finanza agevolata deve essere così tecnica e difficile?

Mi chiedevo.

Cosa conta davvero per me

Che si tratti spiegare ad un imprenditore come investire nella formazione, come partecipare ad un bando, oppure come richiedere un contributo, quello che a me è sempre piaciuto è rendere accessibili a tutti i concetti di cui sto parlando.

Perché una professione delicata come la mia si svolge per aiutare chi non ne sa nulla rendendolo partecipe: stiamo parlando dei soldi degli imprenditori, non delle reazioni chimiche che il laboratorio A svolge per conto del laboratorio B in un costante scambio tra tecnici specializzati.

Qui no, non è così: abbiamo la vita degli imprenditori e delle loro Aziende da migliorare, i sogni, i progetti e le aspettative che devono realizzarsi con il denaro attuale e quello che guadagneremo e risparmieremo in futuro.

A me piace capire le cose e, soprattutto, piace dimostrare che ho veramente imparato rendendole accessibili anche a chi non le ha mai studiate.

Altrimenti, banalmente, gli imprenditori non avrebbero bisogno di me.

Il che non vuol dire che non dobbiamo essere preparati e formati: tutt’altro. Il reale valore aggiunto che cerco di mettere in quello che faccio sta proprio nell’abilitare chi non sa nulla ad accedere ad un livello tale da garantirgli sicurezza e tranquillità, cioè i reali obiettivi perseguiti dalle persone prima ancora di quelli economici.

I miei clienti non cercano solo soldi per investire nella formazione o l’ultimissimo bando a cui aderire, ma cercano soprattutto serenità e controllo che si possono ottenere solo attraverso una partecipazione vera ai processi di pianificazione e gestione che poniamo in essere insieme.

Fidati di chi vuole semplificarti le cose, non di chi te le fa apparire più complicate di quello che sono.

Il problema e l’errore fatale

L’approccio che ti ho appena descritto è esattamente l’approccio che ho utilizzato fin dal primo giorno con Ida.

Ti ricordi?

Eravamo rimasti alla mia proposta di ottimizzare la sua strategia imprenditoriale, iniziando ad investire nella formazione dei lavoratori in maniera continua, infallibile e mirata.

No Ing. Coratti, io di Fondimpresa non ne voglio proprio parlare, anzi, sto addirittura pensando di togliere l’adesione a questo fondo perché non ne posso più, non ne ho mai cavato un ragno dal buco.

Si, hai capito bene.

E’ stata esattamente questa la sua risposta.

Ma da dove proveniva la sua ostilità?

Perché percepivo un sentimento di paura da parte sua?

Aihmé, memore di esperienze passate, mi ero già fatta la mia idea che alla fine si è (ovviamente!) rivelata veritiera.

La paura di Ida, era più che fondata!

Prima ancora di incontrarci, infatti, la sua Azienda era già iscritta a Fondimpresa ed aveva già tentato di avviare delle ore di formazione per la riqualificazione dei dipendenti.

Data infatti la necessità di migliorare il sistema di tracciabilità e rintracciabilità delle loro materie prime e dei loro prodotti, Ida ha subito pensato che, oltre ad investire su un nuovo software gestionale, fosse necessario investire nella formazione dei suoi lavoratori per rinnovare le loro competenze e renderli sempre più competitivi sul mercato.

Nadia, ma allora…Cosa è andato storto?

Bene, è arrivato il momento di rivelartelo.

Purtroppo, l’errore di Ida, è stato quello di affidarsi a consulenti che si fingevano esperti in materia, senza assicurarsi che questi avrebbero poi saputo effettivamente divincolarsi tra i vari cavilli burocratici e carte da produrre.

Il risultato è stato al dir poco catastrofico:

  • La burocrazia mi mangiò

  • Noi imprenditori non è che abbiamo tanto tempo da dedicare a questi aspetti, non è il nostro mestiere

  • Mi trovai sommersa di carte, moduli da compilare di cui non capivo assolutamente nulla

  • Senza parlare dei soldi che avevo dovuto anticipare che non mi venivano restituiti

Questi sono solo degli estratti della testimonianza diretta di Ida, di cui potete trovare l’intera intervista sul mio sito o cliccando direttamente qui.

Consulenti come questi, rischiano di mettere in cattiva luce l’intera categoria che, invece, è fatta anche da tanti consulenti seri ed etici che portano avanti uno dei lavori più belli del mondo con un unico obiettivo: investire nella formazione, portare soldi alle aziende per farle crescere e prosperare.

La soluzione

Di fronte allo scetticismo e alla completa diffidenza di Ida, quello che ho fatto è stato innanzitutto cercare di conquistare la sua fiducia.

Come?

Ascoltandola. Ho cercato di capire quali fossero i reali bisogni della sua Azienda per individuare il metodo migliore per investire nella formazione dei suoi lavoratori e permetterle di raggiungere gli obiettivi che fino ad oggi non era riuscita a raggiungere.

Fu cosi che Ida, solo dopo pochi incontri, iniziò a fidarsi di me ed iniziò a capire davvero l’importanza di investire nella formazione e della possibilità di farlo sfruttando dei contributi completamente a fondo perduto.

Presentammo così il primo progetto per un Avviso di Fondimpresa insieme.

I risultati

Grazie a Nadia sono diventata un’imprenditrice felice e consapevole dell’importanza di investire nella formazione e delle reali opportunità che Fondimpresa offre. Grazie alle somme acquisite sono riuscita a mettere su progetti economicamente davvero importanti, insieme abbiamo vinto decine e decine di bandi: con Nadia non ho più perso soldi, anzi, al contrario, ha iniziato a riceverne sempre di più!”

Grazie ai piani Formativi che abbiamo realizzato  con Fondimpresa, tutti i dipendenti sono stati formati ed addestrati all’utilizzo di nuove soluzioni digitali per la rintracciabilità dei prodotti e all’implementazione di nuove tecniche di produzione per la gestione degli scarti sempre più innovative ed economicamente più concorrenziali.

Tutto questo è stato possibile grazie alla costante presenza di docenti altamente qualificati, che abbiamo accuratamente selezionato in base agli argomenti da trattare in aula.

La cosa davvero straordinaria è che, da li a qualche mese, l’Azienda di Ida, ha ottenuto questi incredibili risultati:

  1. Riduzione del 60% degli scarti di produzione;
  2. Migliore gestione delle scorte in magazzino senza più problemi di rintracciabilità dei prodotti;
  3. Incremento del fatturato aziendale

investire-nella-formazione

Come operiamo e perché sceglierci

Una delle idee alla base della mia vita, quella che mi ha portato fin qui, è: “essere contenti sempre, accontentarsi mai”.
 
È per questo che oggi vorrei aprirti gli occhi sulle potenzialità dello strumento che ti permette di investire nella formazione dei tuoi dipendenti, attraverso dei contributi completamente a fondo perduto.

investire-nella-formazione

Cosa faremo insieme?
  1. Analisi del fabbisogno formativo dell’impresa mediante incontri preliminari, al fine di individuare i percorsi formativi più idonei;
  2. Definizione del progetto formativo da realizzare, eventualmente differenziato per categorie di lavoratori e mansioni;
  3. Raccolta della documentazione necessaria per l’elaborazione del progetto formativo;
  4. Assistenza del Cliente dalla fase di presentazione della domanda, fino alla fase di monitoraggio e rendicontazione del piano.

Ma soprattutto otterremo i risultati che, come Ida, fino ad oggi non hai mai ottenuto! I professionisti che prima di te hanno capito il valore della formazione, in questo momento, godono di opportunità e successi davvero straordinari.

Conclusioni

Allora, che ne pensi?

Se sei impaziente di iniziare ad investire nella formazione dei tuoi dipendenti spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire il panorama di opportunità che hai a disposizione.

Lo sai meglio di chiunque altro: la concorrenza si fa sempre più agguerrita.

Sempre più imprenditori sono interessati ad investire nella formazione gratuita, utilizzando il metodo che gli permette di recuperare parte dei soldi che obbligatoriamente versano sulle buste paga dei dipendenti.

Ricorda:

Nel mercato c’è spazio per tutti, solo che devi sapere come muoverti.

E soprattutto, devi tenere a mente, che oggi la vera sfida si gioca proprio sulle persone: ecco perché se vuoi davvero fare la differenza devi  investire nella formazione e formare costantemente i tuoi lavoratori, giovani, adulti, uomini o donne, nessuno escluso.

Rendere la tua Azienda redditizia e di successo richiede una grande quantità di AZIONI, che ti permettano di raggiungere i risultati sperati e di non accontentarti solo delle briciole.

investire-nella-formazione

È quindi giunta l’ora di agire!

Se non sai da dove partire per aderire a Fondimpresa e creare un piano di formazione costruito sulla base dei reali fabbisogni formativi della tua Azienda, prenota una consulenza gratuita con me. Saprà guidarti nella scelta della soluzione più adatta alle tue esigenze.

 

investire-nella-formazione

A presto,

Nadia