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Come Sono Passata da 0 € a 100.000 € Grazie a Fondimpresa e Nadia Coratti

€ 100.000 grazie a Fondimpresa, ebbene sì! È quello che la mia azienda-cliente Raipaper ha ottenuto grazie al bando innovazione a cui abbiamo partecipato.

Come ti ho promesso nelle settimane scorse, in questo articolo potrai leggere l’intervista fatta all’ing. Ida Chiara Alleva, titolare della società Raipaper, che porterà testimonianza di come ha ottenuto € 100.000 grazie a Fondimpresa e rinvestito nella sua azienda in merito al progetto che abbiamo presentato insieme.

Il video dell’intervista lo trovate interamente sulla mia pagina Facebook, qui di seguito vi riporto alcune delle domande  he ci ha posto per l’occasione Mariagrazia Gabriele e le relative risposte mie Ing. Nadia Coratti e dell’Ing. Ida Chiara Alleva.

Dopo i saluti e le presentazioni di rito, dove ho spiegato chi sono e cosa faccio, siamo entrate subito nel vivo dell’intervista.

La prima domanda di Mariagrazia è stata:

Come vi siete conosciute con L’ing. Ida Chiara? Cosa avete fatto insieme? Sicuramente qualcosa di positivo se siamo qui a raccontarlo.

Rispondo io per prima:

“Ida Chiara è un mio bellissimo caso di successo. Ci siamo conosciute anni fa, nel 2017 da perfette sconosciute e ad oggi collaboriamo insieme e abbiamo fatto molti progetti.

Come ti ho già raccontato in altre occasioni, a chi legge i miei articoli e chi mi ha conosciuto per lavoro, io aiuto gli imprenditori ad ottenere quell’iniezione di liquidità che serve loro per fare quel progetto che hanno chiuso in un cassetto per mancanza di soldi.”

La parola passa all’Ing. Ida Chiara Alleva

“Mi presento sono Ida Chiara Alleva, rappresento “Raipaper” azienda nella quale lavoro, è l’azienda di famiglia da 4 generazioni, opera nel mondo della carta.

Oggi, insieme a mio fratello ed i miei cugini portiamo avanti questo sogno della nostra famiglia; nasce la Raipaper nell’agosto del 2010, quando mio padre e i miei zii lasciano in mano a noi le redini della gestione, della produzione e della commercializzazione del nostro prodotto.

Produciamo principalmente imballaggi per il settore alimentare e non.

La nostra produzione è fatta per la gran maggioranza da materiali di recupero, di scarto infatti il nostro prodotto è certificato FSC.

La nostra azienda è leader in Italia e in Europa perché oltre a produrre carta in bobine da materiale di recupero, abbiamo il reparto di cartotecnica che trasforma le bobine di carta invendute, attraverso un processo specifico, in quei fogli di carta che spesso vediamo dal macellaio, salumiere, pescivendolo che avvolge il nostro cibo.

La carta che produciamo viene venduta in Italia, ma anche all’estero, soprattutto in Europa e in Nord Africa.

Nadia ha aiutato la nostra azienda ad avere quel qualcosa in più che ci mancava.”

€ 100.000 grazie a Fondimpresa li ricevi se hai chi ti segue bene il progetto e l’iter

Mariagrazia entra sempre più nel cuore del discorso facendoci spiegare nel dettaglio come può fare la differenza il consulente che segue l’imprenditore nel suo progetto.

Ho iniziato io: “Potrei dire che il nostro incontro è partito molto male.

Siccome ho lavorato per tanti anni nel settore della carta, ho girovagato in tutta Italia in molte cartiere, non mi spiegavo come mai non riuscivo a collaborare fare una consulenza con la cartiera di Ida Chiara che oltretutto è del mio stesso Paese.

Mi venne in mente un amico che io e Ida Chiara abbiamo in comune e lo contattai per avere il suo numero.

Ho chiamato Ida Chiara un giorno che ancor oggi ricordo benissimo. Mi fermai sotto la cascata di Isolaliri nel centro storico, bellissima, un getto d’acqua di 27 metri, la chiamai da lì sotto.

Ida Chiara ascoltò chi fossi e la mia presentazione poi le dissi che in quel momento c’erano dei bandi, in particolare con Fondimpresa, un fondo interpersonale e che mi sarebbe piaciuto incontrarla per potergliene parlare.

Inizialmente mi ascoltò, ma quando sentì nominare Fondimpresa mi disse:” No Ing. Coratti, io di Fondimpresa non ne voglio proprio parlare, io sto addirittura pensando di togliere l’adesione a questo fondo perché non ne posso più, non ne ho mai cavato un ragno dal buco!”

Rimasi stupita e le domandai come mai mi stesse dicendo queste cose, ma quasi mi diceva di non avere tempo e voleva interrompere li la telefonata.

Me la giocai facendole presente che ho lavorato per molto tempo nel settore delle cartiere e che avremmo potuto anche solo fare una chiacchierata, magari poteva scoprire una persona che lavorava in modo completamente diverso, senza impegno due parole davanti ad un caffè, non dovevo venderle nulla.

Mi diete l’appuntamento da li a poco.

Ma Cosa era successo a Ida Chiara con Fondimpresa?

Ida Chiara risponde alla domanda di Mariagrazia spiegandole il tutto:

“Raipaper era già iscritta a questo fondo e provammo, proprio recentemente, a partecipare con una società di consulenza che mi aveva proposto di organizzare un piano formativo, una formazione che ci interessava in quel  momento. Accettai in quanto non avevamo mai sfruttato questa opportunità di formazione finanziata che offre Fondimpresa.

Peccato, che da li la catastrofe. La burocrazia mi mangiò, noi imprenditori non è che abbiamo tanto tempo da dedicare a queste cose e poi neanche le capiamo tanto bene, non è il nostro mestiere.

Mi trovai sommersa di carte, moduli da compilare di cui non capivo nulla, non ne avevo competenza, ma riuscì comunque a fare questa formazione.

Alla fine di questa formazione dovevamo ricevere gli attestati, che è la cosa che burocraticamente conta alla fine del percorso formativo ma passavano i giorni e non arrivavano.

Senza parlare dei soldi che avevo dovuto anticipare che non mi venivano restituiti, passato uno, due mesi ed altri giorni ancora in cui io aspettavo arriva la telefonata di Nadia. Immaginate come potevo stare.

Alla fine incontrai Nadia e riconobbi in lei subito una ragazza brillante, mi conquistò. Le spiegai il problema a cui ero andata incontro e si mosse subito per risolvermelo.

Spiegandole tutto, soprattutto il fatto che i soldi che avevo anticipato non erano ancora rientrati in azienda le dissi che non volevo più essere fregata. Lei mi aiutò a far si che il piano venisse chiuso, rendicontato in modo tale che l’azienda poi ricevesse i soldi da Fondimpresa che solitamente restituisce in 30 gg.

Quindi nel nostro primo incontro mi risolve quella situazione, e mi chiese di collaborare con lei se avessi avuto da fare altre formazioni.

Iniziammo nel 2017, un po’ scettica, con il corso di formazione sulla gestione del magazzino e la gestione dei rifiuti.

Quanto denaro hai dovuto tirare fuori, anticipare per questa formazione?

Ida Chiara a questa domanda risponde: “Zero, questo è uno dei punti forti di Nadia, quando le ho chiesto la cifra della sua parcella lei mi disse niente.

Perché Nadia lavora così; sul successo del suo cliente, se va bene, va bene per tutti, se non va bene ci abbiamo provato, ma nulla esce dalle tasche dell’imprenditore. Ed è stato così per me quella volta e nei progetti che abbiamo fatto anche dopo.

Ma cosa ha fatto di diverso Nadia dagli altri consulenti? Come ha fatto ad ottenere € 100.000 grazie a Fondimpresa?

A questa domanda di Mariagrazia ho risposto io:

“Non ho fatto altro che ascoltare quello che voleva Ida Chiara. Man mano che lei mi parlava di un’idea che avevano io andavo a cercare se c’era un contributo o un bando che supportasse questa idea.

Una volta che abbiamo capito, fatto il progetto, gestito e chiuso, per me la cosa più importante è vedere la serenità e la felicità dell’imprenditore.

Ida Chiara a questa domanda aggiunge:

“Ciò che fa la differenza tra Nadia e gli altri è la capacità di riuscire a capire con poche parole, anche messe un po’ male, a caso perché non sei un tecnico, non riesci bene a spiegare quale sia la tua esigenza lei ti mette su il progetto.

Io le prime volte non riuscivo a capire come facesse con quelle due parole che gli dicevo a capire esattamente cosa io avevo in testa.

Lei è capace di mettere in piedi un progetto tecnico in due settimane, come quello dell’innovazione che abbiamo vinto, dall’approvazione in un paio di settimane eravamo già in aula.

Finita la formazione, a seconda di ciò che devi fare, lei lo rendiconta e nel giro di poco hai gli attestati.

Lei è veloce, smart, perspicace, capisce subito quello che vuoi, è abituata a lavorare con le aziende, riesce a cogliere quali sono le esigenze, sviluppa un’idea che piace anche a chi poi segue la formazione in aula.

Anche i dipendenti sono contenti delle formazioni tant’è che ogni volta che finiscono un corso raccontano entusiasti quello che sentono in aula.

€ 100.000 grazie a Fondimpresa per il progetto più corposo, di cosa si tratta?

Dopo la domanda di Mariagrazia, dove ci chiedeva a quanto ammontano i progetti fatti in collaborazione con Ida Chiara (alla quale non siamo riuscite a dare una risposta precisa perché sono davvero tanti) siamo arrivate a parlare dell’ultimo, con il bando dell’innovazione.

Ne ha parlato Ida Chiara:

“Mancavano due giorni a Natale quando Nadia ci portò la notizia che la domanda per il progetto innovazione era stata accettata.

È un progetto piuttosto articolato ed importante un progetto che avevamo in mente già da qualche anno: c’era l’idea di creare un sistema di tracciabilità e rintracciabilità del nostro prodotto, cosa tra l’altro obbligatoria per legge per la MOCA che vige su tutte le aziende che producono oggetti che vanno a contatto con gli alimenti.

Siccome era un progetto complesso e articolato, piuttosto dispendioso in quanto viene coinvolta nella formazione tutto il personale dell’azienda, dalla produzione all’amministrazione, siamo all’incirca 60, è stato sempre rimandato, un sogno nel cassetto.

Quando Nadia mi parlò di questo Bando Innovazione allora subito dissi: “Beh, allora potremmo provare a partecipare e metter su un piano formativo per tutta l’azienda al fine che tutti imparino cos’è la rintracciabilità di un prodotto, come si utilizzano gli strumenti a disposizione di tutti, il perché si deve fare… ecc”, insomma un progetto complesso.

Come potrete immaginare Nadia ha creato il progetto e, nonostante non nutrissi grande aspettative, anche perché il progetto oltre ad essere complicato risultava abbastanza costoso, é stato approvato prima di Natale e a oggi sono già due settimane che siamo in aula. Un bellissimo regalo di Natale poco meno di € 100.000 da Fondimpresa.

Vuoi anche tu, imprenditore, ricevere come Raipaper € 100.000 grazie a Fondimpresa?

L’ultima domanda di Mariagrazia è stata rivolta ad Entrambe: Come vi sentite ora? Dopo aver raggiunto l’obbiettivo, aver coronato un sogno ?

La prima a rispondere sono stata io.

“Ovviamente io sono felicissima quando un imprenditore grazie alla vincita di un bando riesce a coronare un sogno. È una grande soddisfazione oltre ai “Nadia è molto brava”, sentire ciò che sta dicendo adesso Ida Chiara.

Questa è la mia missione: avere questo grande megafono per poter dire oggi, a tantissimi imprenditori che ancora purtroppo non conoscono le opportunità che hanno con finanziamenti, agevolazioni che possono avere a fondo perduto. Soprattutto in questo periodo di pandemia ci sono tantissimi bandi!

Sono sempre più convinta quindi, che ad oggi un imprenditore non può non conoscere queste opportunità è un peccato che nessuno gliele dica. Io sono qui con il mio megafono, usando anche l’online per dire loro cosa possono fare ed ottenere.”

La parola passa a Ida Chiara che dice:

“È normale che noi imprenditori abbiamo bisogno di un consulente, noi per primi produciamo carta, quindi dobbiamo per forza affidarci a professionisti come Nadia anche per altre cose, sicuramente la bravura di questo fa la differenza.

Nel nostro caso oggi, parlando di Nadia, lei ormai ci organizza, progetta e mette in piedi le nostre formazioni aziendali, togliendoci il pensiero. Questo per noi non è assolutamente poco.”

Conclusioni

Quello che ho riportato qui è un estratto dell’intervista che Mariagrazia Gabriele ci ha fatto. Un incontro costruttivo bellissimo, con l’Ing. Ida Chiara Alleva in testimonianza di cosa realmente si può fare grazie ai bandi di Fondimpresa e non solo.

Vi consiglio di guardare l’intervista per intero scoprirete verso la fine come, Raipaper oltre ai € 100.000 grazie a Fondimpresa, è riuscita con altri bandi a organizzare lo Smart Working per i lavoratori, col Bando nuove Competenze ha ricollocato i dipendenti ed evitato la cassa integrazione…ecc.

Se sei un imprenditore e hai un progetto in mente da tempo che non riesci a realizzare perché ti manca quella piccola iniezione di liquidità, vuoi anche tu saperne di più, chiedimi una consulenza gratuita non esitare a farlo.

Sono sicura, grazie alla quantità immensa di bandi che escono ogni giorno, dopo aver sentito la tua idea di progetto troviamo nel mare immenso dei bandi quello che può supportarla.

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Continua a seguirmi sulla mia pagina Facebook. Appuntamento settimana prossima per altre novità

Alla prossima.

Nadia Coratti