Evitare il contagio da Covid-19
Evitare il contagio da Covid-19

Evitare il Contagio da Covid-19

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Come vi ho promesso nell’articolo precedente, oggi vorrei darvi 3 consigli per evitare il contagio da Covid-19 nella vostra azienda.

Abbiamo ribadito spesso di come sia importante per un datore di lavoro salvaguardare la salute dei suoi dipendenti, clienti e collaboratori; continuare a produrre e commercializzare i propri prodotti per non andare in perdita o esser costretto a chiudere la sua attività.

Attualmente non esiste un vaccino per evitare il contagio da il COVID-19. Il modo migliore per prevenire l’infezione è evitare di essere esposti al virus.

Misure di prevenzione come quelle descritte di seguito dovrebbero essere adottate ora per il COVID-19.

Dovrebbero, innanzitutto, essere incluse nella valutazione del rischio sul posto di lavoro e coprire tutti i rischi, compresi quelli causati agenti biologici, come stabilito nella legislazione UE e nazionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Prima valutazione

L’implementazione di pratiche di lavoro sicure per evitare il contagio da Covid-19 sul lavoro richiede prima di valutare i rischi e quindi di implementare la gerarchia dei controlli.

Ciò significa mettere in atto misure di controllo per eliminare prima il rischio e, se ciò non è possibile, ridurre al minimo l’esposizione dei lavoratori. Iniziare prima con misure collettive e, se necessario, integrarle con misure individuali, come le attrezzature di protezione personale (PPE).

Per evitare il contagio da COVID-19 sul lavoro ridurre al minimo l’esposizione 

Di seguito sono riportati alcuni esempi di misure di controllo, tuttavia, non tutti saranno applicabili a tutti i luoghi di lavoro o posti di lavoro a causa della loro natura.

  • Svolgere solo il lavoro essenziale per il momento; potrebbe essere possibile rinviare alcuni lavori a quando il rischio è inferiore. Se possibile, fornire servizi in remoto (telefono o video) invece che di persona. Assicurarsi che solo i lavoratori essenziali per il lavoro siano presenti sul posto di lavoro e ridurre al minimo la presenza di terzi.

 

  • Ridurre, per quanto possibile, il contatto fisico tra i lavoratori per evitare il contagio da COVID-19 (ad es. durante le riunioni o durante le pause). Isolare i lavoratori che possono svolgere i loro compiti da soli in modo sicuro e che non richiedono attrezzature specializzate o macchinari che non possono essere spostati. Ad esempio, quando possibile, organizzare per loro di lavorare da soli in un ufficio di ricambio, sala del personale, mensa, o sala riunioni. Se possibile, chiedere ai lavoratori vulnerabili di lavorare da casa (anziani e persone con patologie croniche (compresa ipertensione, problemi polmonari o cardiaci, diabete, o che sono sottoposti a trattamento del cancro o qualche altra immunosoppressione)e le lavoratrici in gravidanza. Anche i lavoratori con familiari stretti che sono ad alto rischio possono dover fare smart working.

 

  • Eliminare, e se non è possibile limitare, l’interazione fisica con e tra i clienti. Ad esempio, tramite ordini online o telefonici, consegna contactless o ingresso gestito (evitando anche l’affollamento all’esterno) e allontanamento fisico sia all’interno che all’esterno dei locali.

 

  • Quando si consegnano le merci, farlo attraverso il ritiro o la consegna al di fuori dei locali. Consigliare i conducenti su una buona igiene in cabina e fornire loro un adeguato gel igienico-sanitario e salviette. I lavoratori delle consegne devono essere autorizzati a utilizzare servizi igienici, mense, spogliatoi e docce, anche se con le precauzioni appropriate (come consentire un solo utente alla volta e la pulizia regolare).

 

  • Posizionare una barriera impermeabile tra i lavoratori per evitare il contagio da Covid-19, soprattutto se non sono in grado di mantenere una distanza di due metri l’uno dall’altro. Le barriere possono essere fatte appositamente o improvvisate utilizzando oggetti come fogli di plastica, partizioni, cassetti mobili o unità di stoccaggio. Le cose che non sono solide o che hanno lacune, come piante da vaso o carrelli, o che creano un nuovo rischio, come ad esempio inciampare o cadere oggetti devono essere evitati. Se non è possibile utilizzare una barriera, è necessario creare uno spazio aggiuntivo tra i lavoratori, ad esempio, assicurandosi di avere almeno due scrivanie vuote su entrambi i lati.

 

  • Se lo stretto contatto è inevitabile, mantenerlo per meno di 15 minuti per evitare il contagio da covid-19.  Riduci il contatto tra le diverse parti della tua attività all’inizio e alla fine dei turni. Organizzare i tempi delle pause pasto per ridurre il numero di persone che condividono una caffetteria, una sala del personale o una cucina. Assicurarsi che ci sia un solo lavoratore alla volta nei bagni e negli spogliatoi. Posizionare un cartello sulla porta principale che indichi quando uno dei servizi igienici è in uso per garantire che entri una sola persona alla volta. Organizzare i turni per tenere conto delle attività di pulizia e servizi igienico-sanitari.

 

  • Fornire sapone e acqua o un appropriato distributore per le mani in luoghi convenienti e consigliare ai lavoratori di lavarsi spesso le mani. Pulire frequentemente i locali, in particolare contatori, maniglie delle porte, strumenti e altre superfici che le persone toccano spesso e fornire una buona ventilazione, se possibile.

 

  • Evitare un carico di lavoro eccessivo per il personale addetto alla pulizia adottando misure appropriate, ad esempio l’assegnazione di personale aggiuntivo alle attività e la richiesta ai lavoratori di lasciare ordinato il proprio spazio di lavoro. Fornire ai lavoratori tessuti e bidoni dei rifiuti rivestiti con un sacchetto di plastica in modo che possano essere svuotati senza contattare il contenuto.

 

  • Se hai identificato un rischio di infezione nonostante abbia applicato tutte le misure di sicurezza fattibili per evitare il contagio da Covid-19, fornisci tutte le PPE necessarie. È importante formare i lavoratori nell’uso corretto del PPE, assicurandosi che seguano le indicazioni disponibili sull’uso di maschere e guanti.

 

  • Mettere manifesti per evitare il contagio da Covid-19, che incoraggiano a rimanere a casa quando malati, tossire e starnutire nella piega del gomito, che invitino ad disinfettarsi le mani all’ingresso del posto di lavoro e in altre aree dove saranno visti.

 

  • Facilitare l’uso da parte dei lavoratori del trasporto individuale piuttosto che collettivo, ad esempio rendendo disponibile un parcheggio o un luogo per conservare le biciclette in modo sicuro e incoraggiando i lavoratori a camminare per andare al lavoro, se possibile.

 

  • Mettere in atto politiche di congedo flessibile e di lavoro a remoto per limitare la presenza sul posto di lavoro, quando necessario.

Per evitare il contagio dal COVID-19: pulizia e sanificazione degli ambienti

Un altro punto fondamentale per evitare il diffondersi ed il contagio del COVID-19 è sicuramente adottare misure di igiene personale idonee al contenimento e assicurare la pulizia costante degli ambienti di lavoro. Queste misure possono includere:

  • la limitazione delle interazioni fisiche e il rispetto del distanziamento in caso di interazioni tra lavoratori, appaltatori, clienti e visitatori;
  • il miglioramento della ventilazione nei luoghi di lavoro;
  • la pulizia delle superfici, assicurando la salubrità dei luoghi di lavoro e la disponibilità di strutture adeguate all’igiene delle mani e la sanificazione;
  • la disponibilità gratuita dei dispositivi di protezione individuale per i lavoratori, ogni qualvolta necessario;
  • pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali;
  • avere una modulistica opportuna per la reportistica.

A questo punto sarebbe essenziale sapere la differenza tra pulizia e sanificazione: 

LA PULIZIA: Le operazioni di pulizia servono a rimuovere dalle superfici il grosso dello sporco, mediante azione
meccanica (uso di scopa e paletta, aspirapolvere, ecc.) abbinata all’azione chimica dei prodotti detergenti, passati a mano o attraverso l’uso di attrezzature specifiche.

La pulizia di superfici e ambienti realizzata con detergenti e mezzi meccanici rimuove anche parte di contaminanti patogeni.

LA SANIFICAZIONE:  è il complesso di provvedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante attività di pulizia e/o disinfezione e/o disinfezione.

È l’insieme dei processi necessari per consentire all’uomo una vita lavorativa senza rischi per la propria salute.

La sanificazione può essere svolta solo da imprese in possesso di specifica abilitazione, con la presenza in organico di una figura specializzata, preposta alla gestione tecnica.

Per evitare il contagio da COVID-19 utilizzare la mascherina 

COME INDOSSARE, RIMUOVERE E SMALTIRE IN MODO CORRETTO LA MASCHERINA.

  • Prima di indossare una mascherina, pulire le mani con un disinfettante a base di alcol o con acqua e sapone.
  • Nel coprire la bocca e il naso, assicurarsi che non vi siano spazi tra il viso e la mascherina.
  • Evitare di toccare la mascherina mentre la si utilizza e, se necessario farlo, pulire prima le mani con un detergente a base di alcool o acqua e sapone.
  • Sostituire la mascherina con una nuova non appena è umida e non riutilizzare quelle monouso.
  • Per togliere la mascherina: rimuoverla da dietro (senza toccare la parte anteriore); buttarla immediatamente in un contenitore; chiuso, nell’indifferenziato; pulire le mani con un detergente a base di alcool o acqua e sapone.

Ovviamente é importante considerare il tipo di mascherina da utilizzare, conoscere le differenze tra le varie tipologie.

Non dimentichiamoci come in questi casi l’ INFORMAZIONE E FORMAZIONE  sia di estrema importanza. 

Questo permette di intraprendere una mappatura dei rischi e assicurare l’informazione continua dei lavoratori riguardo i rischi di contagio in relazione a tutte le attività lavorative svolte.

Infine il consiglio è di attivare iniziative di formazione e di distribuzione di materiale informativo sulla salute e sicurezza sul lavoro, incluso su profilassi igieniche appropriate e sull’utilizzo di sistemi di monitoraggio e di protezione, come i DPI, nei luoghi di lavoro.

Lo so, sono tante cose, e capisco che al momento il solo pensiero è quello di non avere altre perdite di denaro. Proprio a proposito di questo ti invito a contattarmi e fare una consulenza con me. Potremo valutare insieme di usufruire di piccole iniezioni di liquidità per la tua azienda grazie a dei bandi.

Durante lo scorso lockdown, più di 20 aziende si sono affidate a me per la gestione dell’Adozione del loro Piano di Smart Working, (attraverso un Bando della Regione Lazio).

Con questo bando hanno potuto acquistare strumenti tecnologici funzionali all’attuazione del piano di Smart Working e fare consulenza e formazione mirata per lo Smart Working, contributo interamente a fondo perduto (da 7500 euro a 22.500 euro per azienda).

 

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Capiremo insieme come mettere la tua azienda nella perfetta condizioni per affrontare questa emergenza.

 

Tuteliamo il presente, gettando le basi per un grandioso futuro.

A Presto Nadia Coratti

 

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