Quello di oggi sarà un articolo diverso rispetto al solito, non ti parlerò di bandi o di opportunità di finanziamento, perché abbiamo una grande priorità, ovvero riorganizzare l’azienda in vista del 15 ottobre.
Cosa succede?
Beh come sai, anche per il settore privato ci saranno delle nuove regole per quanto riguarda il Green Pass, che bisognerà assolutamente rispettare e ci sono solo pochi giorni per potersi organizzare.
Perciò oggi è mia premura informarti su quello che prevede il nuovo decreto legge n. 127 del 2021, ma soprattutto l’obiettivo di oggi per me è darti la serenità per organizzarti nel migliore dei modi.
Come consulente aziendale, in questi giorni sto lavorando molto con tutte le mie aziende clienti, in modo da farle arrivare preparate entro il 15 ottobre.
E la stessa cosa voglio fare per te.
Ma andiamo per ordine.
Cosa prevede il nuovo Decreto Legge n. 127 del 2021 sul Green Pass per le aziende?
Ti farò una sintesi su quali saranno gli obblighi per te, come datore di lavoro e per i tuoi dipendenti.
Intanto c’è da precisare che il lavoratore sprovvisto di Green Pass non potrà accedere al luogo di lavoro e verrà considerato assente ingiustificato fino alla presentazione della Certificazione Verde.
Per i giorni di assenza ingiustificata non sono dovuti la retribuzione né altro compenso.
Come sai, il Green Pass, attesta una delle seguenti condizioni:
- Avvenuta vaccinazione
- Effettuazione di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo al virus SARS- CoV-2 (valido per 48 o 72h)
- Avvenuta guarigione da COVID-19, con contestuale cessazione dell’isolamento prescritto in seguito ad infezione da SARS-CoV-2
A chi spetta il controllo di verifica dei lavoratori sprovvisti di Green Pass?
Il decreto prevede che sia tu come datore di lavoro a dover assicurare il rispetto delle prescrizioni, individuando sia le modalità organizzative dei controlli, sia i soggetti incaricati, con atto formale, dell’accertamento.
Purtroppo l’inottemperanza agli obblighi organizzativi e di controllo da parte dei datori di lavoro è punita con sanzioni pecuniarie.
Perciò voglio assolutamente farti evitare questo problema, mediante una serie di iniziative che ti dirò fissando una Consulenza Gratuita con me.
Le sanzioni previste per i datori di lavoro che non abbiano verificato il rispetto delle regole e che non abbiano predisposto le modalità di verifica, vanno da 400 a 1.000 euro, invece per i lavoratori da 600 a 1.500 euro.
Obblighi del datore di lavoro
Il decreto stabilisce pertanto che siano i datori di lavoro a verificare il possesso del Green Pass da parte dei lavoratori.
Per adempiere a questo obbligo, il datore di lavoro è tenuto ad individuare con atto formale i soggetti incaricati dell’accertamento, ma almeno l’aspetto positivo è che le modalità operative di controllo possono essere scelte in base all’ambiente di lavoro.
Quindi potrai scegliere la modalità che meglio si presta per la tua azienda.
Il datore di lavoro, inoltre, dovrà prevedere che la verifica del possesso del Green Pass sia effettuata mediante l’utilizzo dell’App ministeriale VerificaC19 e in particolare:
- Individuando con atto formale i soggetti incaricati dell’accertamento delle violazioni degli obblighi di possesso del Green Pass;
- Prioritariamente, ove possibile, al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro, a campione.
Conclusioni
Quello che poteva sembrare un’ipotesi mesi fa, purtroppo è già diventato realtà, mi riferisco all’obbligo del Green Pass anche nel settore privato.
Come ti ho riassunto in questo articolo, ci sono alcuni obblighi che dovrai rispettare dal 15 ottobre e quindi dovrai organizzarti per rendere attive queste procedure di controllo.
Ovviamente a tutto c’è rimedio, non dovrai disperare, perché anche per questo ci sono io, che potrò sostenerti e aiutarti ad organizzare tutto.
Tutto quello che dovrai fare è fissare subito una Consulenza Gratuita con me, ti darò una serie di informazioni importati per affrontare questa nuova sfida e ti parlerò anche di una serie di iniziative sulla Sicurezza, sulla Salute, su corsi Covid, fondamentali per gestire i tuoi dipendenti e la tua azienda.
Nel frattempo segui sempre la mia pagina Facebook, per essere sempre aggiornamento.
Ci sentiamo in Consulenza.
A presto.
Nadia.