Hai bisogno di rinnovare il parco macchine della tua Azienda?
Hai una vecchia attrezzatura e la vuoi sostituire con una nuova, più performante ed efficiente?
Devi sostituire l’impianto elettrico del tuo capannone o l’impianto di aspirazione dei fumi?
Se la risposta è sì, allora scopri come farlo grazie al nuovo bando Isi Inail che ti consente di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% fino ad un massimo di 130.000 euro per acquistare nuove macchine, nuove attrezzature e per rinnovare gli impianti della tua Azienda.
Migliora la produttività della tua azienda riducendo gli infortuni sul lavoro. Il Bando Isi Inail 2022 è l’occasione che avrai quest’anno!
Chi sono i beneficiari del bando?
Il bando Isi Inail è diretto a tutte le imprese iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, con specifiche linee di finanziamento destinate all’Agricoltura, Pesca e Fabbricazione Mobili.
Bando Isi Inail 2022: le agevolazioni
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammissibili, da un minimo di 5.000 euro ad un massimo di 130.000 euro.
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65 % A FONDO PERDUTO PER TUTTE LE IMPRESE FINO AD UN MASSIMO DI 130.000 €URO |
Per i settori della Pesca e della Fabbricazione Mobili il contributo va da un minimo di 2.000 euro ad un massimo di 50.000 euro.
Per il settore Agricolo l’importo minimo si abbassa a 1.000 euro fino ad un massimo di 60.000 euro, con un contributo pari al 50% per i giovani agricoltori, 40% per tutti gli altri.
Il finanziamento è sempre calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA.
Quali sono gli interventi ammessi dal Bando Isi Inail?
Sono interventi ammissibili a contributo:
- Progetti di investimento che riguardano l’acquisto di:
- NUOVE MACCHINE,
- NUOVE ATTREZZATURE,
- MIGLIORAMENTI IMPIANTI ESISTENTI
- Adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale,
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC),
- Interventi di bonifica da materiali contenenti amianto,
- Progetti per micro e piccole imprese del settore pesca e settore fabbricazione di mobili,
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola.
In particolare, ad esempio, sono interventi ammissibili quelli relativi a:
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BONIFICA DA MATERIALI CONTENENTI AMIANTO (MCA)
Rimozione e smaltimento di:
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- Coperture in cemento amianto;
- Coibentazioni, intonaci, cartoni, e controsoffitti, contenenti amianto in matrice friabile;
- Piastrelle e pavimentazioni in vinile amianto;
- Manufatti contenenti amianto in matrice compatta (cassoni, canne fumarie, comignoli, pareti verticali, controsoffitti, condutture, ecc.).
Nel progetto di bonifica di coperture in cemento amianto, sono ammesse a contributo le spese relative all’acquisto e installazione di ancoraggi fissi permanenti (LINEE VITA).
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RIDUZIONE DEL RISCHIO INFORTUNISTICO CON LA SOSTITUZIONE DI TRATTORI O MACCHINE OBSOLETI
- Le macchine da sostituire immesse sul mercato antecedentemente alla prima Direttiva Macchine (NON marcate CE);
- Trattori agricoli immessi sul mercato antecedentemente al 1 gennaio 1998.
- Le macchine e i trattori sostituiti devono essere alienati esclusivamente tramite rottamazione.
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RIDUZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
Riduzione o eliminazione del rischio dovuto ad “agenti cancerogeni e mutageni” o “agenti chimici pericolosi” presenti nel luogo di lavoro tramite l’acquisto e l’installazione di:
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- Impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie oleose, vapori o polveri;
- Cappe di aspirazione;
- Cabine di verniciatura, spruzzatura, carteggiatura;
- Sistemi di isolamento dell’operatore (glove box ecc.); altre macchine e/o impianti dedicati ad attività che comportano l’utilizzo di agenti chimici.
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RIDUZIONE DEL RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI (MMC)
Riduzione del rischio mediante:
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- L’ automazione completa o parziale di operazioni del ciclo produttivo che richiedono la movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza.
Riduzione del rischio mediante l’acquisto di:
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- Manipolatori, robot e robot collaborativi aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg;
- Piattaforme aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg;
- Carrelli aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 2000 kg;
- Argani, paranchi e sistemi di gru leggere/gru a struttura limitata e gru caricatrici aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg;
- Sistemi automatici di alimentazione.
5. RIDUZIONE DEL RISCHIO RUMORE MEDIANTE LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI AMBIENTALI
Riduzione del rischio legato alla propagazione del rumore in ambiente di lavoro mediante l’acquisto e installazione di:
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- Pannelli fonoassorbenti, cabine, cappottature, schermi acustici, separazioni, silenziatori, sistemi antivibranti, trattamenti ambientali.
Quali sono le spese ammissibili dal bando Isi Inail 2022?
Un esempio pratico
Il Bando Inail 2022 finanzia con il 65% solo attrezzature non ancora acquistate (sono escluse le spese già fatte fatturare) e solo investimenti nuovi (esclusi i beni usati), tra cui:
- Attrezzature, macchinari (nuovi – esclusi usati)
- Impianti (tra cui impianti aspirazione fumi o impianto elettrico)
- Pavimentazione (rifacimento pavimento ondulati o crepati o scivolosi)
- Muletti, bobcat, “merli”, “ragni”, piattaforme aeree (camion con cestello)
Esempio:
- Preventivo Nuovo Muletto: 50.000 € Spesa
- 65% di Contributo Inail: (65% x 50.000) = 32.500 € a Fondo Perduto
- Anticipo: metà del contributo (32.500 x 50%) = 16.250 € Bonifico che riceverai
I 3 errori da non commettere
1 – Ho già fatto l’investimento pochi mesi fa ma non ho ancora ricevuto la fattura di saldo.
Purtroppo in questo caso non potrai accedere al contributo previsto dal bando Isi Inail.
L’agevolazione è infatti concessa per investimenti futuri che devono essere ancora essere effettuati, la domanda andrà fatta solo con i preventivi di spesa.
Anche il pagamento di acconti è motivo di esclusione dall’agevolazione.
Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati.
2 – La tua azienda ha già ricevuto un contributo Inail negli ultimi 3 anni?
In questo caso non avrai nessuna possibilità di accesso a nuove agevolazioni erogate dallo stesso ente.
Assicurati inoltre, prima di presentare la domanda per il bando Isi Inail, di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali INPS E INAIL (DURC IN REGOLA).
3 – Non hai raggiunto i 120 punti minimi per il bando Isi Inail?
Anche in questo caso non avrai nessuna possibilità di accesso all’agevolazione presentando la domanda.
In tutti questi casi sarò io ad indicarti tutti gli interventi necessari ad aumentare il tuo punteggio e quindi a consentirti di diventare beneficiario dell’agevolazione raggiungendo i 120 punti previsti dal bando!
In quale modo posso aiutarti ad ottenere il contributo a fondo perduto previsto dal bando Isi Inail?
Con l’attenta analisi di fattibilità dei progetti di investimento, suggerendo eventuali varianti o integrazioni, con la scrupolosa verifica del possesso di tutti i requisiti richiesti dal bando Isi Inail e la non sussistenza di cause escludenti, con il supporto per l’ottimizzazione del Click-day.
A questo punto sei solo tu a poter decidere le sorti della tua Azienda! Devi sapere però che NON HAI PIU’ TEMPO DA PERDERE!
Le domande, infatti, potranno essere presentate a partire dal 02 maggio e fino alle 18:00 del 16 giugno 2022!
Conclusioni
Ti sarà ormai chiaro che il Bando ISI INAIL 2022 è un’occasione che non puoi lasciarti scappare!
Puoi decidere in questo preciso istante se essere tra i beneficiari del bando che otterranno fino a €130.000 di contributo oppure se continuare a procrastinare lasciandoti sfuggire questa opportunità!
Per esperienza posso dirti che ogni anno molte aziende tentano di accedere al Bando ISI INAIL, ma riescono ad ottenerlo solo quelle che si fanno aiutare da veri professionisti. Questo perchè la procedura per partecipare è davvero molto complessa e gli step da seguire numerosissimi.
Ma oggi, hai la soluzione a portata di mano.
Io, insieme al mio team, saremo in grado di rispondere alle domande più frequenti come:
“Che caratteristiche deve avere il macchinario?”
Quali aspetti devi mettere in evidenza per ottenere il contributo?
Che documenti devi includere nella domanda di agevolazione?
Quali perizie e certificazioni sono necessarie?”
Ma non è tutto…
Simuleremo anche il punteggio del tuo progetto e ti forniremo dei suggerimenti per arrivare ai 120 punti richiesti per partecipare al bando Isi Inail.
Conoscere la lista esatta delle cose da fare (e quando farle!) è il nostro segreto per aumentare incredibilmente le probabilità di successo della tua domanda.
Non perdere altro tempo inutilmente, richiedi la tua consulenza gratuita!
Effettueremo gratuitamente un’analisi mirata e insieme scopriremo se la tua azienda possiede i requisiti necessari per accedere al Contributo ISI INAL.
Ci vediamo in consulenza!
Nadia
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