A chi è rivolta la formazione?
La formazione sulla salute e sicurezza è rivolta ad ogni azienda con almeno un dipendente, come stabilito nel D.Lgs 81/08 e s.m.i e nell’Accordo Stato-Regioni del 7 luglio 2016, e indipendentemente dalla tipologia contrattuale.
La normativa di riferimento, stabilisce l’obbligatorietà per il datore di lavoro di formare, informare e addestrare i propri dipendenti sulle norme di sicurezza. Diventa infatti un diritto dei lavoratori essere informati sui possibili rischi sul lavoro, essere istruiti sull’utilizzo delle attrezzature e conoscere le procedure di prevenzione dell’azienda.
In particolare, le Aziende devono far frequentare ai proprio lavoratori dei corsi di Sicurezza sul Lavoro di:
- Formazione Generale;
- Formazione Specifica;
- Antincendio;
- Primo Soccorso;
- Formazione per i Preposti e i Dirigenti;
- Formazione per il Datore di lavoro RSPP e per il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza RLS.
La formazione parte generale e parte specifica è da considerarsi “di base” per i lavoratori: a questa dovrà aggiungersi la formazione prevista da altre leggi, norme o Accordi, come ad esempio la formazione per l’uso di attrezzature particolari, prevista dall’ Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 (carrello elevatore, piattaforme elevabili PLE, apparecchi di sollevamento, etc.).
Come si svolgono i corsi di formazione?
Nei corsi per la sicurezza sul lavoro si distinguono quelli a rischio basso, medio e alto. Il livello di rischio aziendale varia a seconda del codice ATECO dell’azienda e delle classificazioni riportate dall’Accordo Stato-Regioni.
L’ Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 e s.m.i regolarizza tutta disciplina in materia di formazione obbligatoria su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare, l’Accordo ammette la formazione sul luogo di lavoro, oltre a quella in aula. Ma non solo: con l’evolversi delle nuove tecnologie, è possibile anche usufruire dei corsi di sicurezza in modalità e-learning. Questo è un ottimo modo per facilitare la formazione dei lavoratori e, al tempo stesso, venire incontro alle loro esigenze.
I corsi online, però, non sono disponibili per tutte le classi di rischio.
Formazione a costo zero
Tutte le imprese dispongono della possibilità di migliorare e potenziare gratuitamente le capacità professionali del proprio personale.
Grazie alla formazione gratuita, si può infatti predisporre un piano di formazione interna a costo zero per sviluppare al meglio la conoscenza e le competenze necessarie per progredire. Per farlo basta l’adesione ad un Fondo Interprofessionale che non implica alcuna spesa aggiuntiva e non vincola l’imprenditore in alcun modo. L’imprenditore, infatti, può decidere di ritirarsi in qualsiasi momento senza il pagamento di una penale.